Descrizione: lo utilizzo sopratutto nei sieri, visto che può essere inserito in formula ad alti dosaggi. Sempre a freddo (fase C) nelle creme o nei gel come idratante, emolliente, anti-età e rigenerante (cicatrizzante).
Fase Unica
Acqua a 100
Sodio ialuronato (polvere) 1
Cosgard 0,6
Procedimento: versare a pioggia la polvere sull'acqua e aspettare 24 ore che si idrati (senza mescolare) comprendo il contenitore con pellicola trasparente. Aggiungere il conservante e mescolare bene finchè non si ottiene un gel omogeneo.
la natura ci offre tutto ciò di cui abbiamo bisogno e non ciò che desideriamo
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venerdì 24 marzo 2017
giovedì 27 marzo 2014
Cere arricchite
Descrizione: oltre a sfruttare le molteplici proprietà della cera d'api, voglio sfruttare anche quelle lipofile delle piante che ho in casa. Prendendo spunto da una ricetta sul web e preparo le mie preziose cere che andrò ad usare successivamente in formula.


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Flavia Di Cosimo
sabato 15 marzo 2014
Estratti fatti in casa
Premessa: Prima di utilizzare le piante nelle preparazioni, è importante studiare bene le loro caratteristiche. Non tutte le piante possono essere utilizzate in ambito cosmetico ed alcune possono avere anche importanti controindicazioni. Prestare particolare attenzione a persone che hanno malattie o sono in stato di gravidanza.
Bisogna sapere in quale periodo dell'anno è possibile raccogliere la pianta per sfruttarne al massimo le proprietà e inoltre si deve capire quali sono i principi attivi idrosolubili o liposolubili della pianta per poter scegliere il metodo più adatto per estrarli (così da poterli sfruttare). Non sempre si può utilizzate tutta la pianta: a volte solo la radice, a volte le foglie, a volte i fiori o i frutti.
Qui di seguito descriverò brevemente alcuni metodi da poter effettuare estratti in casa, omettendo la descrizione di altri tipi di estratti che non si possono fare in casa. Mi soffermerò solo su ciò che interessa la parte cosmetologica, per cui eviterò di parlare dell'uso degli estratti per via interna.
Descrizione: l'estratto si ottiene per percolazione e concentrazione. Gli infusi, i decotti e le tinture (rapporto droga/estratto 1:5) in realtà non sono dei veri e propri estratti. Lo sono invece gli estratti glicolici e glicerici (rapporto droga/estratto 1:1), estratti oleosi (rapporto droga/estratto 2:1), estratti molli (rapporto droga/estratto 1:2) e gli estratti secchi (rapporto droga/estratto 3:1 e più) in quanto ottenuti con l'utilizzo di solventi e con percolazione. In cosmesi sono preferibili gli estratti con maggiore titolazione (più concentrati) e minori solventi. Ho già parlato ampiamente degli oleoliti e degli oli essenziali.
Infuso: si prepara versando acqua bollente sopra la pianta essiccata (radici, foglie o i fiori). Si possono usare anche più piante in sinergia tra loro. Si lascia riposare per 10-15 minuti chiudendo con un coperchio e si filtra.
Decotto: si prepara utilizzando la pianta essiccata (radici, foglie o i fiori). Si possono usare anche più piante in sinergia tra loro. Questa preparazione non va fatta con piante che contengono principi attivi volatili. Si procede mettendo la pianta in acqua fredda e portandola ad ebollizione. Una volta che comincia a bollire si spegne e si fa raffreddare. Si procede quindi al filtraggio.
Bisogna sapere in quale periodo dell'anno è possibile raccogliere la pianta per sfruttarne al massimo le proprietà e inoltre si deve capire quali sono i principi attivi idrosolubili o liposolubili della pianta per poter scegliere il metodo più adatto per estrarli (così da poterli sfruttare). Non sempre si può utilizzate tutta la pianta: a volte solo la radice, a volte le foglie, a volte i fiori o i frutti.
Qui di seguito descriverò brevemente alcuni metodi da poter effettuare estratti in casa, omettendo la descrizione di altri tipi di estratti che non si possono fare in casa. Mi soffermerò solo su ciò che interessa la parte cosmetologica, per cui eviterò di parlare dell'uso degli estratti per via interna.
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Le altre Cosmesi |
Infuso: si prepara versando acqua bollente sopra la pianta essiccata (radici, foglie o i fiori). Si possono usare anche più piante in sinergia tra loro. Si lascia riposare per 10-15 minuti chiudendo con un coperchio e si filtra.
Decotto: si prepara utilizzando la pianta essiccata (radici, foglie o i fiori). Si possono usare anche più piante in sinergia tra loro. Questa preparazione non va fatta con piante che contengono principi attivi volatili. Si procede mettendo la pianta in acqua fredda e portandola ad ebollizione. Una volta che comincia a bollire si spegne e si fa raffreddare. Si procede quindi al filtraggio.
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sabato 8 marzo 2014
Olio di Cocco
Descrizione: ricettina classica e facile... Una delle primissime cose che si fanno in casa! L'olio di cocco!!! In genere viene chiamato erroneamente "burro". In realtà è un olio "simpatico" perchè si solidifica con le temperature più basse e si scioglie completamente dai 25° in su!
Quello fatto in casa si conserva in frigorifero, circa 10 giorni. Si usa sui capelli bagnati come impacco pre-shampoo! Consiglio di mescolarlo con olio di oliva e miele. Sempre sui capelli umidi e mai asciutti. Inoltre si usa come balsamo. Io lo sciolgo tra le mani e lo metto sulle punte dei capelli! Profumo stupendo...
Procedimento: mescolo la farina di cocco (comprata a poco prezzo al supermercato) con acqua e metto a bollire. Lascio bollire a fuoco basso per qualche minuto. Spengo e filtro la farina quando è ancora calda. Cerco di schiacciarla più che posso (evitando di ustionarmi le mani) perchè l'olio di cocco resta attaccato sopratutto alla farina. A questo punto lascio riposare la mia parte liquida in una ciotola, in frigorifero. Dopo diverse ore noterò che in superficie si è formato uno strato bianco e duro, mentre sotto resta la parte acquosa (l'olio galleggia e a bassa temperatura solidifica). Levo lo strato superficiale, il mio olio solido, e lo metto in un contenitore. Scaldo appena al micronde per ricompattarlo e asciugarlo. A raffreddamento avvenuto, diverrà di nuovo solido. Conservo l'acqua filtrata e la uso in un bel bagno caldo! Con la farina di cocco invece farò uno scrub all'aperto (stagione permettendo) per non intasare le tubature...
Quello fatto in casa si conserva in frigorifero, circa 10 giorni. Si usa sui capelli bagnati come impacco pre-shampoo! Consiglio di mescolarlo con olio di oliva e miele. Sempre sui capelli umidi e mai asciutti. Inoltre si usa come balsamo. Io lo sciolgo tra le mani e lo metto sulle punte dei capelli! Profumo stupendo...
Procedimento: mescolo la farina di cocco (comprata a poco prezzo al supermercato) con acqua e metto a bollire. Lascio bollire a fuoco basso per qualche minuto. Spengo e filtro la farina quando è ancora calda. Cerco di schiacciarla più che posso (evitando di ustionarmi le mani) perchè l'olio di cocco resta attaccato sopratutto alla farina. A questo punto lascio riposare la mia parte liquida in una ciotola, in frigorifero. Dopo diverse ore noterò che in superficie si è formato uno strato bianco e duro, mentre sotto resta la parte acquosa (l'olio galleggia e a bassa temperatura solidifica). Levo lo strato superficiale, il mio olio solido, e lo metto in un contenitore. Scaldo appena al micronde per ricompattarlo e asciugarlo. A raffreddamento avvenuto, diverrà di nuovo solido. Conservo l'acqua filtrata e la uso in un bel bagno caldo! Con la farina di cocco invece farò uno scrub all'aperto (stagione permettendo) per non intasare le tubature...
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Flavia Di Cosimo
domenica 23 febbraio 2014
Mix oli e burro Viso (in formula)
Descrizione: questo mix è adatto a prodotti per il viso. È molto concentrato quindi andrò a aggiungerlo nella fase grassa al 1-10%. Indicato per tutti i tipi di pelle e in particolare per pelle problematica (acne, couperose, rughe)
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Mix oli e burri per Occhi (in formula)
Descrizione: questo mix è adatto a prodotti per occhi. Molto concentrato e ricco. Andró ad aggiungerlo alla fase grassa ad una percentuale 1-10%.
Fase unica
Burro di Illipe 20
Burro di Mango 30
Burro di Karitè 50
Olio di Argan 15
Olio di Jojoba 35
Olio di Riso 25
ES Fiordaliso 5
ES Elicriso 5
ES Camomilla 5
Antiossidante 2 gtt
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Mix oli e burri per Capelli (in formula)
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martedì 11 febbraio 2014
Oleolito di Cedro del Libano
Descrizione: il cedro del Libano viene utilizzato nei prodotti cosmetici sopratutto per sfruttare le sue proprietà medicamentose e in particolar modo per la psoriasi. Inoltre ha proprietà balsamiche, espettoranti, antisettiche e anticatarrali.
Procedimento: ho seguito lo stesso procedimento dell'oleolito di cipresso. Ho utilizzato gli strobili non completamente maturi e le foglioline più giovani provenienti dai rami più vecchi. Ho lavato ed lasciato asciugare con cura. Successivamente ho ricoperto con olio per metà EVO e per metà Girasole. Lascio così per 40 giorni, al buio avendo cura di agitare il barattolo ogni giorno. Infine filtro bene con uno scottex per eliminare ogni impurità.
Procedimento: ho seguito lo stesso procedimento dell'oleolito di cipresso. Ho utilizzato gli strobili non completamente maturi e le foglioline più giovani provenienti dai rami più vecchi. Ho lavato ed lasciato asciugare con cura. Successivamente ho ricoperto con olio per metà EVO e per metà Girasole. Lascio così per 40 giorni, al buio avendo cura di agitare il barattolo ogni giorno. Infine filtro bene con uno scottex per eliminare ogni impurità.
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domenica 29 dicembre 2013
Oleolito di Cedro
Descrizione: tra le tante proprietà è insettorepellente, antisettico, indicato per la pelle grassa, eczemi, per la cura dei capelli, forfora, prurito cronico, psoriasi, antitarme, rigenerante arterioso, lipolitico, calmante, tonico del sistema linfatico. Fototossico (evitare esposizione ai raggi UV).
Preparazione: leggere qui.
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Oleolito di Mandarino
Descrizione: e con questo oleolito vado a sfruttare tutte le proprietà del mandarino! Tra le tante proprietà è indicato come antinfiammatorio, per la pelle pelle senescente, per l'avvizzimento, rughe, cicatrici, tranquillante, calmante, tonico, calmante, doposole! Ricco di vitamina C. Unico difetto: fototossico (evitare esposizione ai raggi UV).
Preparazione: leggere qui.
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Oleolito di Limone
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Oleoliti di Agrumi
Descrizione: come sempre cerco di estrarre le proprietà (in particolare quelle lipofile) degli agrumi attraverso gli oleoliti.
Preparazione: prendo gli agrumi freschi e non trattati (nel mio giardino). Con un pelapatate levo la parte esterna della buccia escludendo così la parte bianca. Le metto in un barattolo, fresche, e le ricoprono con olio di girasole o altro olio ricco di vitamina E. Posiziono la griglia di plastica sotto il collo del barattolo in maniera tale che nessuna buccia possa entrare in contatto con l'aria. Agito e pian piano faccio uscire l'aria in eccesso.
In questo caso ho lascerò riposare 30 giorni in luogo buio e asciutto. Agito almeno una volta al giorno il barattolo. Successivamente filtro con un canovaccio senza strizzare le bucce. Lascio riposare 24 ore e controllo se ci sono residui acquosi sul fondo. Eventualmente filtro nuovamente con scottex escludendo la parte finale. A seconda dell'olio usato, aggiungo tocoferolo o antiossidante.
In questo caso ho lascerò riposare 30 giorni in luogo buio e asciutto. Agito almeno una volta al giorno il barattolo. Successivamente filtro con un canovaccio senza strizzare le bucce. Lascio riposare 24 ore e controllo se ci sono residui acquosi sul fondo. Eventualmente filtro nuovamente con scottex escludendo la parte finale. A seconda dell'olio usato, aggiungo tocoferolo o antiossidante.
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martedì 17 dicembre 2013
Oleolito di Arancia
Descrizione: e con questo oleolito vado a sfruttare tutte le proprietà dell'arancia! Tra le tante è un ottimo antidepressivo, antinfiammatorio, antisettico, battericida, carminativo, coleretico, fungicida, ipotensivo, sedativo, stimolante del sistema linfatico e digestivo, stomachico, tonico! Ricco di vitamina C. Unico difetto: fototossico (evitare esposizione ai raggi UV).
Preparazione: leggere qui.
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le bolle d'aria le tolgo il giorno successivo aiutandomi con un cucchiaio |
Preparazione: leggere qui.
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domenica 1 dicembre 2013
Pantenolo puro: come trasformarlo
Descrizione: il D-Pantenolo puro (provitamina B%) è altamente igroscopico ed è più difficile da inserire nelle formule rispetto al pantenolo 50%, nonostante si possa inserire tranquillamente in una piccola quantità d'acqua in fase finale (a freddo). Si può trasformare facilmente così da evitare di scioglierlo in acqua prima di inserirlo in formula.
Ricetta
Pantenolo Puro 50
Glicerina 50
Ricetta
Acqua a 100
Pantenolo Puro 50
Conservante q.b.
Procedimento: nella prima ricetta basta mescolare i due elementi senza necessità di aggiungere conservante. Nella seconda ricetta invece è necessario aggiungere il conservante.
Ricetta
Pantenolo Puro 50
Glicerina 50
Ricetta
Acqua a 100
Pantenolo Puro 50
Conservante q.b.
Procedimento: nella prima ricetta basta mescolare i due elementi senza necessità di aggiungere conservante. Nella seconda ricetta invece è necessario aggiungere il conservante.
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venerdì 29 novembre 2013
Conservante: Potassio Sorbato & Sodio Benzoato
Descrizione: il potassio sorbato è un fungicida mentre il sodio benzoato è un battericida. Insieme formano un'accoppiata vincente. E' un conservante usato anche a scopo alimentare. Qui descriverò come preparare la soluzione pronta da usare nelle formule cosmetiche sempre al 2,5% con pH <5
Ricetta
Acqua a 100
Potassio sorbato 10
Sodio benzoato 10
Acido lattico (o citrico in soluzione) pH 5.0
Preparazione: unisco le polveri all'acqua e agito bene fino a scioglimento completo. Correggo il pH (sicuramente basico) e lo porto a 5.0. Userò la miscela al 2,5% nelle formule cosmetiche sempre con pH<5.0
Ricetta
Acqua a 100
Potassio sorbato 10
Sodio benzoato 10
Acido lattico (o citrico in soluzione) pH 5.0
Preparazione: unisco le polveri all'acqua e agito bene fino a scioglimento completo. Correggo il pH (sicuramente basico) e lo porto a 5.0. Userò la miscela al 2,5% nelle formule cosmetiche sempre con pH<5.0
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mercoledì 27 novembre 2013
Gel di Aloe
Descrizione: per leggere le proprietà dell'aloe, potete andare a curiosare nella pagina delle cose che ho in casa (man mano l'aggiornerò). Io amo fare un gel leggero, quindi metto la metà della xantana. Per chi ama la classica consistenza, deve metterla la xantana a 1 (sottraendola sempre all'acqua).
Ricetta con aloe liofilizzata:
Acqua a 100

Acqua a 100
Aloe vera liofilizzata 0,5
Glicerolo 2
Xantana 0,5
Glicerolo 2
Xantana 0,5
ph 5.0
Soluzione di sodio benzoato e potassio sorbato 2,5
Soluzione di sodio benzoato e potassio sorbato 2,5
Procedimento: in un becher metto la polvere di aloe liofilizzata (200:1) e la xantana. Mescolo le due polveri con la glicerina e successivamente aggiungo acqua. Frullo con minipimer, controllo il ph e aggiungo il conservante. Do un'ultima frullata. Non mi preoccupo delle bolle nel gel: andranno via da sole pian piano.
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martedì 26 novembre 2013
Acqua di Rose
Descrizione: facile e veloce. Un acqua profumata e ricca da usare come tonico o all'interno di altre preparazioni, con proprietà toniche, astringenti e disinfettanti. Si può conservare in frigorifero una decina di 10 anche senza conservante. Ho usato petali di rosa del mio giardino (così sono certa che non siano state trattate con pesticidi) e qualche fiore di calendula.
Ricetta:
Petali di 10 rosa
Fiori di calendula 10
Acqua 500 ml
Conservante 3 g (facoltativo)
Procedimento: metto a scaldare l'acqua e quando sta bollendo spengo e metto all'interno i petali e i fiori. Lascio in infusione 10-15 minuti. Filtro bene. Quando si è raffreddata aggiungo il conservante per avere una conservazione a lungo termine, oppure lo metto nel frigorifero e lo conservo per circa 10 giorni.
Nota: non tutti sanno che i fiori possono essere congelati e mantenendo inalterate le loro proprietà cosmetiche e il loro profumo.
Ricetta:
Petali di 10 rosa
Fiori di calendula 10
Acqua 500 ml
Conservante 3 g (facoltativo)
Procedimento: metto a scaldare l'acqua e quando sta bollendo spengo e metto all'interno i petali e i fiori. Lascio in infusione 10-15 minuti. Filtro bene. Quando si è raffreddata aggiungo il conservante per avere una conservazione a lungo termine, oppure lo metto nel frigorifero e lo conservo per circa 10 giorni.
Nota: non tutti sanno che i fiori possono essere congelati e mantenendo inalterate le loro proprietà cosmetiche e il loro profumo.
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venerdì 1 novembre 2013
Oli Essenziali - Schede
In realtà sono delle mini-schede! Lascio il compito di mettere foto, provenienza, caratteristiche botaniche a chi fa questo di mestiere! Io mi limiterò a elencare alcuni oli essenziali e le loro principali caratteristiche aggiungendo eventualmente delle note per alcuni di essi. Eviterò di citare oli essenziali che non possono essere usati in cosmetologia o in aromaterapia perchè pericolosi o non validi.
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domenica 6 ottobre 2013
Le cose di casa
Molte persone si pongono il problema di come e dove reperire materie prime.
Ci sono mille cose da usare in casa adatte alla cura e al benessere del nostro corpo.
Elencherò di seguito le cose che io uso abitualmente in casa per fare impacchi, maschere o scrub. Man mano aggiornerò l'elenco. Sono certa che anche voi avere i vostri prodotti casalinghi preferiti! Io uso spesso questi (ma ce ne sono un'infinità di prodotti adatti in casa):
Ci sono mille cose da usare in casa adatte alla cura e al benessere del nostro corpo.
Elencherò di seguito le cose che io uso abitualmente in casa per fare impacchi, maschere o scrub. Man mano aggiornerò l'elenco. Sono certa che anche voi avere i vostri prodotti casalinghi preferiti! Io uso spesso questi (ma ce ne sono un'infinità di prodotti adatti in casa):
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martedì 1 ottobre 2013
Tintura di Hennè
Descrizione: ho fatto una tintura da usare nei prodotti per capelli, così da allungare la vita ai riflessi dell'hennè, possibilmente mascherando meglio la ricrescita. Andrò ad usarla massimo a un 5-10% sui capelli grassi. Per i capelli secchi eviterei di inserirla in formula anche se, devo ammettere, non ho visto alcun cambiamento (secchezza) sui miei capelli.
Fase unica
Hennè a scelta q.b.
Acqua 200
Alcool 200
Preparazione: ho messo la polvere di lawsonia (mogano) in un barattolo e ricoprendola con metà a acqua e metà alcool per dolci fino ad ottenere una poltiglia abbastanza fluida. Ho lasciato per 10-15 giorni (agitando come negli oleoliti). Volendo si può mescolare con un cucchiaio in legno. Passato questo periodo ho filtrato per bene, aiutandomi con un vecchio straccio e indossando dei guanti in lattice. Ho strizzato più che potevo e poi ho rifiltrato con lo scottex. Non aggiungo conservante perchè si conserverà grazie all'alcool.
Fase unica
Hennè a scelta q.b.
Acqua 200
Alcool 200
Preparazione: ho messo la polvere di lawsonia (mogano) in un barattolo e ricoprendola con metà a acqua e metà alcool per dolci fino ad ottenere una poltiglia abbastanza fluida. Ho lasciato per 10-15 giorni (agitando come negli oleoliti). Volendo si può mescolare con un cucchiaio in legno. Passato questo periodo ho filtrato per bene, aiutandomi con un vecchio straccio e indossando dei guanti in lattice. Ho strizzato più che potevo e poi ho rifiltrato con lo scottex. Non aggiungo conservante perchè si conserverà grazie all'alcool.
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