Descrizione: qui ho fatto un oleolito di cipresso. Meglio raccoglierlo a febbraio (leggi anche le note sotto) perchè è il suo periodo balsamico. Viene usato nel trattamento di emorroidi e insufficienza venosa periferica. Si usa anche nel trattamento della cellulite, acne, couperose.* Ottimo anche per intestino, stomaco e vie urinarie. E' anche un importante tossifugo (quindi adatto anche nei trattamenti dimagranti).
Preparazione: raccolgo le coccole non mature e le ho spaccate a metà o in quattro parti. Prendo le foglioline giovani provenienti dai rami più vecchi. Dopo aver lavato bene tutto, lascio asciugare. Infine metto tutto in un grosso barattolo e ricopro con EVO. Aspetto 40 giorni, avendo cura di agitarlo tutti i giorni. Lo lascio riposare in un luogo buio e asciutto. Trascorso questo periodo procedo a filtrare due volte (la prima con un vecchio straccio che mi permetterà di strizzare più possibile le foglioline e le coccole, la seconda con uno scottex) e a imbottigliare. Se necessario filtro nuovamente il giorno successivo. Il profumo è meraviglioso! Non è più pungente come il classico cipresso! Ha mantenuto la freschezza ma è più dolce!
Note: le coccole e le foglioline di cipresso devono essere raccolte a marzo. Questo perchè il cipresso in estate "raccoglie" tutto l'inquinamento e lo restituisce pian piano dopo l'estate. Solo nel periodo da metà febbraio a fine marzo riusciamo a raccogliere la pianta al 100% "disintossicata".
*Couperose: mi sono informata moltissimo ed ho letto tanto, ma tanto... proprio perchè su alcuni blog/forum si diceva il contrario, ma sui libri contrariamente si confermava questa tesi. Ad oggi ho la certezza che funziona anche per la couperose. Prima di tutto l'ho provato sul mio viso per diversi mesi, in ogni salsa (ho una leggera couperose): oleolito, idrolato, centrifugato, estratto, olio essenziale. Poi ho fatto delle ricerche approfondite sulla parola "rubefacente" e sul giusto modo di utilizzo dell'olio essenziale. Quindi ho capito che spesso ci si faceva abbagliare dalla parola "rubefacente" (che riguarda l'olio essenziale) e per questo veniva scartato. Invece, se usato nel modo giusto, è un ottimo aiuto contro la couperose.